Il Dio che salva il cercatore onesto

Testimonianza
La storia di Sanjay

Da indù, osservavo mia madre pregare fedelmente i suoi dei, e la sua devozione mi ha insegnato a credere sinceramente in Dio. Un giorno andai in chiesa e pregai il Dio della Bibbia: "Dammi buona fortuna e seguirò i Dieci Comandamenti". Provai pace, ma solo per pochi giorni. Quando svanì, mi sentii abbandonato.

Anni dopo, il pensiero: "Mi hai cercato?" ha risvegliato qualcosa di profondo in me. Ho iniziato a esplorare l'Induismo, visitando luoghi sacri in tutta l'India, ma la distanza rimaneva.

Una notte, pregai sinceramente: "Dio, sono disposto a conoscerti alle Tue condizioni, non alle mie". Un amico in seguito mi parlò di Gesù, ma non ero interessato. Passarono mesi. Una notte, mentre tornavo a casa, invocai Dio perdono e aiuto. Per fare un esperimento, pregai Gesù, invitandolo a essere il mio Dio. E Lui venne. E rimase.

Sanjay ha trovato Dio attraverso una perseveranza silenziosa e un cuore onesto, ma non tutti i ricercatori iniziano il loro viaggio lontano dalla religione. Alcuni, come Gopal, hanno trascorso la vita immersi nella devozione spirituale, eppure desiderano ancora la verità. Voltate pagina per scoprire come il Dio che salva incontra anche coloro che cercano fedelmente tra le mura del tempio.