Damasco, la capitale della Siria, è stata a lungo rinomata per la sua bellezza ed è stata chiamata la “Perla dell’Est” e la “Città dei Gelsomini”. È ancora un importante centro culturale del Levante e del mondo arabo.
Purtroppo, oggi ampie porzioni della parte orientale e meridionale della città sono state distrutte dalla guerra civile. Rifugiati provenienti da altre parti del paese sono arrivati a Damasco, mettendo a dura prova gli alloggi e altre risorse. Con lo sconvolgimento di molte imprese e industrie, la disoccupazione e la povertà diffusa sono elevate.
Bashar al-Assad è ancora al potere e l’unica vera speranza per la guarigione e la trasformazione della Siria è la buona notizia di Gesù. Per fortuna, molti siriani riferiscono che il Messia si è rivelato loro in sogni e visioni mentre fuggivano dal paese.
Mentre il conflitto è diminuito e la stabilizzazione è aumentata nel paese sotto il controllo oppressivo di Assad, i siriani che seguono Gesù hanno l’opportunità di tornare alle loro case e condividere con la loro gente una perla di grande valore, che non sbiadisce e non si deteriora.
110 CITIES - Un progetto di IPC a US 501(c)(3) No 85-3845307 | Ulteriori informazioni | Sito di: MEDIA IPC
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